Nel 1950, il produttore ha registrato Le Coq Sportif come marchio. Allo stesso tempo, ha modernizzato il simbolo grafico aziendale, dandogli la forma di un triangolo. La figura geometrica rappresenta il triumvirato di famiglia a capo dell’azienda: figlia, figlio e nipote Emile Camuset. All’interno, un gallo è raffigurato in piena crescita sullo sfondo del sole nascente. Strisce bianche e blu formano travi. All’esterno, lungo i lati inclinati del triangolo, è scritto il nome del marchio, diviso in due parti.
Per celebrare la partnership con la nazionale francese durante i Giochi della XVII Olimpiade di Roma, l’azienda ha rilasciato un nuovo emblema. Dietro il gallo c’è la bandiera olimpica: cinque anelli multicolori collegati tra loro. Questo è il primo logo colorato del marchio. La tavolozza include nero, rosso, blu, giallo, ciano e bianco.
1965 – 1966
La nuova grafica è simile alla versione del 1950. Un fiero gallo si trova all’interno di un triangolo. Sullo sfondo c’è uno scudo rettangolare con una base appuntita e tre linee verticali in bianco e blu.
1966 – 1968
Nel 1966, i designer rimossero molti dettagli, lasciando solo il triangolo, il nome del marchio e la sagoma di un uccello senza gambe e testa. Hanno anche girato il gallo a sinistra e cambiato la posizione dell’iscrizione. “Le Coq Sportif” è ora all’interno del rettangolo blu nella parte inferiore del logo.
1968 – 1973
Gli abiti della squadra francese, che ha partecipato ai Giochi di Monaco della XX Olimpiade del 1972, erano decorati con lo stemma senza il solito uccello. Una figura astratta è stata disegnata in un triangolo con un ampio contorno blu. Il “segno di spunta” in grassetto simboleggiava un gallo come concepito dagli autori.
1973 – 1975
I designer hanno creato una nuova etichetta soprattutto per la linea di tute da tennis. Raffigura la sagoma di un uccello senza la classica cornice triangolare e il marchio. Ma questa versione minimalista è durata solo due anni.
1975 – 2009
Nel logo del 1975, il gallo è al centro del triangolo. C’è un marchio registrato nell’angolo destro. Sotto la figura geometrica c’è la frase “Le Coq Sportif”. Tutte le lettere sono caratteri tipografici minuscoli.
2009 – 2010
Nel 2009, gli sviluppatori hanno ingrandito così tanto il gallo che ha smesso di adattarsi al triangolo. Inoltre, hanno rimosso il “®”, reso i contorni più spessi e modificato leggermente la forma delle scritte. La spaziatura delle lettere si è espansa, quindi i caratteri sono facili da leggere e non si uniscono come una volta.
2010 – 2012
Il logo non ha ricevuto modifiche significative. L’unico cambiamento è avvenuto con il colore di sfondo. Ora è diventato scuro e l’uccello stesso è stato ora realizzato con uno sfondo bianco.
2012 – 2016
Il logo moderno è disegnato da Ron Arad. Ha cercato di trasmettere stile e dinamismo, i principi fondamentali a cui aderisce il produttore di articoli sportivi.
Il gallo guarda a destra, come era nei loghi prima del 1968. Di seguito una figura semicircolare, composta da tre parti. I suoi frammenti sono dipinti in tre colori (blu, bianco e rosso), che ricorda la bandiera francese. Il tricolore è stato a lungo considerato un’allegoria della libertà. Riflette il patriottismo di Le Coq Sportif e indica il luogo di nascita dei prodotti di marca.
2016 – presente
Per ottenere rilevanza, gli sviluppatori del logo hanno preso la versione precedente e, senza cambiare nulla nello stile di disegno, l’hanno integrata con diversi elementi. Quindi, hanno aggiunto colore e logica all’immagine, perché ora il gallo canta sullo sfondo del sole nascente. È raffigurato sotto forma di un semicerchio e consiste nei colori della bandiera francese: blu, bianco, rosso. I designer hanno anche corretto il colore dell’uccello: hanno rimosso il nero e lo hanno sostituito con il blu scuro. E lasciavano la stessa snellezza e vestibilità del gallo gallico, in modo che il simbolo corrispondesse idealmente al nome del marchio.