Secondo uno studio condotto da Run Repeate All Trails e pubblicato a marzo 2021, il numero delle escursioni (trekking e trail) registrate nel 2020 sono aumentate del 171,36% rispetto al 2019. Anche il numero dei praticanti è aumentato del 134,7% rispetto al 2019.
“Benvenuti nel nostro negozio a Bologna! Le scarpe da trail running sono la scelta perfetta per affrontare percorsi misti durante le passeggiate o corse. Offrono stabilità, trazione e ammortizzazione per garantire un’esperienza sicura e confortevole su terreni variabili. Scopri la nostra selezione per vivere ogni avventura al massimo!”
Le Dolomiti, un paradiso per gli amanti del trekking, offrono panorami mozzafiato e sentieri avvincenti. La chiave per un’esperienza indimenticabile è la scelta dell’attrezzatura giusta. Ecco cinque problemi che puoi evitare grazie all’equipaggiamento tecnico di alta qualità, insieme all’importanza di affidarsi a esperti, come noi, per consigli personalizzati.
1. **Vesciche:** Le scarpe da trekking o di trail running di qualità sono essenziali per evitare vesciche e disagi. Un errore comune è sottovalutare l’importanza di una calzatura ben adattata al proprio piede e al percorso. Il nostro team esperto può consigliarti sulle calzature più adatte alle tue esigenze specifiche.La calza deve essere traspirante ed è molto importante a parita della scarpa !
2. **Impraticità dell’Abbigliamento:** Le Dolomiti possono presentare variazioni climatiche improvvise. Un abbigliamento tecnico che combina traspirabilità e isolamento termico è fondamentale per evitare freddo e surriscaldamento. Non esitare a chiedere informazioni!
Ti sapremo consigliare nella scelta dei capi adatti alle condizioni del momento.
3. **Stanchezza e Affaticamento:** Accessori come bastoni da trekking sono spesso trascurati ma possono fare la differenza riducendo lo stress su ginocchia e schiena. Il loro corretto utilizzo può evitare stanchezza e affaticamento, permettendoti di goderti appieno il trekking.
4. **Zaini Inadatti:** Uno zaino mal progettato può causare disagi e ostacolare la tua escursione. I nostri zaini ergonomici forniscono il supporto necessario e scomparti ben organizzati, evitando la perdita di tempo nella ricerca di attrezzatura essenziale.
UN ALTRO GRANDE WEEK END PER I NOSTRI ATLETI ADIDAS CHE DOMINANO LA MARATONA DI TOKIO E LA MEZZA MARATONA DI PARIGI E ROMAOSTIA.
MARATONA DI TOKIO
Benson Kipruto: l’uomo più veloce ad aver mai corso per le strade di Tokyo. 🥇
Il keniano ha strappato Tokyo con un tempo da record del percorso (2:02:16), aggiungendo un TERZO titolo mondiale di maratona alle sue grandi vittorie a Boston e Chicago.
👟 Adizero Adios Pro Evo 1
Rosemary Wanjiru nella gara femminile si aggiudica il secondo posto 🥈 e Amane Beriso il terzo 🥉.
MEZZA MARATONA DI PARIGI
PODIO A PARIGI!
Bernard Koech nella gara maschile vince con un tempo finale di 1:00:45, 🥇
Joan Melly si aggiudica la vittoria femminile con il suo secondo miglior tempo di 1:06:57.🥇
👟 Adizero Adios Pro 3
Mehdi Frère e Jorum Okombo hanno ottenuto il secondo e il terzo posto nella gara maschile.🥈🥉
Nella gara femminile Veronica Loleo ha finito al secondo posto e Jesphine Jepleting al terzo, per un PODIO adidas che ha fatto la STORIA! 🥈🥉
MEZZA MARATONA DI ROMAOSTIA
CINQUE PODI SU SEI!
Emmanuel Wafula, ha confermato tutta la sua classe vincendo con un tempo finale di 1:01:10 nella gara maschile. 🥇
Yyegzaw Teshager Bayelig al secondo posto con un tempo finale di 1:01:11 e Kimakal Kipsambu al terzo posto con un tempo di 1:01:20 🥈🥉
👟 Adizero Adios Pro 3
Godu Mulat Tekle nella gara femminile si aggiudica il secondo posto con un tempo di 1:07:41e Korir Caroline si aggiudica il terzo posto con un tempo di 1:09:01 🥈🥉
👟 Adizero Adios Pro 3
Quest’anno per la prima volta l’esperienza dei Giochi Olimpici e Paralimpici viene declinata anche al grande pubblico. Succede a Parigi, dove con la Marathon Pour Tous
i runner potranno correre sullo stesso percorso di gara degli atleti qualificati
Immaginate una Parigi di notte, tutta da scoprire, con ai piedi le scarpe da running. L’atmosfera magica delle Olimpiadi, la mitica distanza tanto ambita dai runner su un percorso inedito che permette di seguire le orme di atleti eccezionali. Una corsa scandita da un inno patriottico che risuona nella mente, “Allons enfants de la Patrie!”.
In realtà la Marathon Pour Tous del prossimo 10 agosto richiamerà i corridori di tutto il mondo, perché è nata proprio per questo, per permettere a chiunque di vivere da vicino il sogno olimpico correndo lungo le strade che celebrano il patrimonio e la storia della regione parigina e dell’intera Francia. Ecco perché oltre alla distanza regina che partirà alle 21:00, ci sarà anche il format da 10 km con partenza alle 23:30. Saranno 35.000 i pettorali assegnati, metà a uomini e metà a donne, per una griglia di partenza con runner provenienti da 110 nazioni.
Il percorso di Mass Event Running attraverserà alcuni dei siti e dei monumenti più belli di Parigi e delle sue regioni. Una spettacolare gara di 42,195 km, con lo sfondo della Piramide del Louvre, del Grand Palais, del Palazzo di Versailles, della Torre Eiffel e altro ancora.
Attraverso questo “maratona di massa”, i partecipanti si immergeranno in un’esperienza sportiva, festosa e popolare che lascerà un segno nella storia dei Giochi: la Marathon Pour Tous sarà un’esperienza indimenticabile per ogni partecipante che avrà un ricordo unico, a molte installazioni sonore e luminose lungo il percorso, grazie alla presenza di atleti e celebrità che saranno sostenitori entusiasti e zone di incoraggiamento e tifoseria con numerose attività, il tutto per trainare i runner nell’ultimo tratto. Al traguardo, i corridori saranno accolti presso l’Esplanade des Invalides, che sarà trasformata per l’occasione da uno spettacolo di suoni e luci, per dare loro il degno benvenuto alla conclusione di questa impresa.
Inoltre, con l’ambizione di far correre questa maratona in tutto il mondo per permettere a chiunque di parteciparvi, il Comitato Organizzatore di Parigi 2024 ha lanciato la “Connected Marathon pour Tous” che avrà inizio sabato 10 agosto alle 08:00, in concomitanza con l’inizio della maratona olimpica maschile dalla piazza di fronte all’Hôtel de Ville di Parigi.
Da Sydney a Nairobi, passando per la Colombia o Tahiti, in tutto il mondo Parigi 2024 inviterà il pubblico generale a partecipare alla maratona attraverso due app: “The Marathon Pour Tous” per chi vorrà correre all’aperto e “The Kinomap” per chi vorrà correre sul tapis roulant immergendosi in una Parigi virtuale. Ogni parteci- pante dovrà correre almeno 30 minuti perché la sua partecipazio- ne sia considerata valida.
La dichiarazione
“A Parigi 2024, una delle nostre sfide più grandi è connettere al meglio i Giochi con il nostro tempo. Nel corso degli anni, le mentalità sono cambiate: gli spettatori non vogliono più essere solo spettatori, vogliono essere protagonisti. Ispirandoci a questa filosofia, la Marathon Pour Tous è probabilmente l’evento che più risponde a uno dei nostri obiettivi: “aprire i giochi”. La Marathon Pour Tous si è sviluppata nel corso degli anni, fin da febbraio 2019 quando abbiamo presentato questo concetto assolutamente senza precedenti. Per diversi anni, gli appassionati di sport hanno potuto cercare di aggiudicarsi il loro pettorale di gara con oltre cento sfide organizzate in Francia e nel mondo. E per rendere la festa ancora migliore, abbiamo dato vita alla Connected Marathon pour Tous, che mira a diventare la corsa connessa più grande del mondo. Accessibile a tutti, questa corsa sarà un altro modo per partecipare, da soli o come parte di una squadra, in questa magnifica avventura”. Tony Estanguet, presidente di Parigi 2024
Il negozio è nato il 23/03/86 .Oltre al marchio LE COQ SPORTIF presente dall’inaugurazione siamo specializzati nell’outdoor con scarpe trail running ( essendo nel mondo dell’agility dog) con Saucony Salomon CMP Adidas e trekking .
La Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni, riunitasi il 21 novembre scorso, ha accolto le richieste della maggior parte delle associazioni di categoria più rappresentative a livello nazionale, confermando come data di inizio dei saldi invernali venerdì 5 gennaio 2024 in tutta Italia. L’unica ad anticipare è stata la Valle d’Aosta, che ha iniziato la stagione degli sconti già dal 3 gennaio 2023.
La data adottata dalla maggior parte del territorio nazionale è quindi rimasta quella prevista nell’accordo relativo agli “Indirizzi unitari delle Regioni sull’individuazione della data di inizio delle vendite di fine stagione”, approvato il 24 marzo 2011, quindi il primo giorno feriale antecedente l’Epifania.
Per il presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, “le stime dell’Ufficio Studi evidenziano una tenuta della propensione al consumo degli italiani, dopo un anno complesso in cui la moda ha contribuito in maniera determinante alla discesa ed al contenimento dell’inflazione”. Secondo le previsioni dell’Ufficio Studi saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 137 euro, per un giro di affari di 4,8 miliardi di euro. Infine da un’indagine realizzata con Format Research, il 63,8% dei consumatori acquisterà durante i saldi. Tra chi non ne approfitterà uno su due lo farà per risparmiare e uno su tre per il peggioramento della propria situazione economica.
Il calendario dei saldi invernali 2024
Di seguito il calendario ufficiale con le date di inizio e fine dei saldi invernali 2024, divise per regione, e le disposizioni adottate in merito alle vendite promozionali.
REGIONI SALDI
Abruzzo 5 gennaio 2024
(per 60 giorni)
Basilicata 5 gennaio 2024
(per 60 giorni)
Calabria 5 gennaio – 6 marzo 2024
Campania 5 gennaio 2024
(per 60 giorni)
Emilia Romagna
5 gennaio – 4 marzo 2024
Friuli Venezia Giulia 5 gennaio – 31 marzo 2024
Lazio 5 gennaio 2024
(per 6 settimane)
Liguria 5 gennaio – 18 febbraio 2024
(per 45 giorni)
Lombardia 5 gennaio – 4 marzo 2024
Marche 5 gennaio – 1 marzo 2024
Molise 5 gennaio 2024
(per 60 giorni)
Piemonte 5 gennaio 2024 (per 8 settimane)
Puglia 5 gennaio – 28 febbraio 2024 (per 45 giorni)
Sardegna 5 gennaio 2024 (per 60 giorni)
Sicilia 5 gennaio – 15 marzo 2024
Toscana 5 gennaio 2024 (per 60 giorni)
Umbria 5 gennaio – 5 marzo 2024
Valle d’Aosta 3 gennaio – 31 marzo 2024 (per 60 giorni)
Veneto 5 gennaio – 28 febbraio 2024
Provincia Autonoma di Trento per 60 giorni. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi
Distretto di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina
Bolzano, Andriano, Terlano, Nalles, Meltina, Laives, Vadena, Bronzolo, Ora, Egna, Montagna, Termeno, Magrè, Cortaccia, Cortina, Salorno, Aldino, Trodena, Anterivo, S. Genesio, Fiè, Sarentino, Appiano, Caldaro, Cornedo, Nova Ponente, Nova Levante
Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena
13 gennaio – 10 febbraio 2024
24 febbraio – 23 marzo 2024
Distretto di Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco 13 gennaio – 10 febbraio 2024
Distretto Val Pusteria
Brunico, Perca, Valdaora, Rasun Anterselva, Monguelfo-Tesido, Valle di Casies, Braies, Villabassa, Dobbiaco, San Candido, San Lorenzo di Sebato, Falzes, Chienes, Terento, Gais, Selva dei Molini, Valle Aurina, Predoi, Campo Tures, Sesto
Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara
13 gennaio – 10 febbraio 2024
24 febbraio – 23 marzo 2024
Distretto Val Venosta
Glorenza, Curon Venosta, Sluderno, Lasa, Castelbello-Ciardes, Martello, Silandro, Laces, Malles, Tubre, Prato allo Stelvio, Senales;
Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta
13 gennaio – 10 febbraio 2024
24 febbraio – 23 marzo 2024
Si ricorda che qualunque tipo di prodotto in saldo deve essere proposto con il medesimo prezzo in vigore negli ultimi 30 giorni. Da segnalare, inoltre, che sono raddoppiate da 5 a 10 milioni le multe dell’Antitrust per pratiche commerciali scorrette.
Ricordiamo che – previa consultazione con gli Enti Locali, le organizzazioni dei consumatori e delle imprese del commercio – alle singole regioni è affidata la possibilità di definire le seguenti condizioni:
modalità di svolgimento dei saldi;
pubblicità per una corretta informazione dei consumatori;
periodo e durata delle vendite di liquidazione e delle vendite di fine stagione.
Mentre si aspetta l’ottava edizione del CMP Venice Night Trail, che andrà in scena il prossimo 6 aprile a Venezia, le iscrizioni sono già oltre i 3.100 iscritti.
L’evento, organizzato da Venicemarathon, prevede un percorso di 16 km e 51 ponti, un vero e proprio trail urbano unico nel suo genere, che si conferma essere uno degli avvenimenti più attesi e partecipati non solo dall’Italia ma anche dall’estero, capace di offrire l’esperienza straordinaria di correre di notte in una delle città più belle al mondo, avvolti dal buio e accompagnati dalla dolce melodia delle onde che si infrangono sulle rive.
Lo spettacolare percorso come di consueto si addentrerà nelle zone più tipiche della città storica. Attraverserà campi e campielli di suggestiva bellezza, spingendosi fino ai Giardini della Biennale, per poi fare ritorno attraversando punti storici come Piazza San Marco, il ponte dell’Accademia e Punta della Dogana. Gli atleti risaliranno infine la Fondamenta delle Zattere, lungo il Canale della Giudecca, fino all’area portuale.
A questa romantica cartolina si aggiunge anche la comodità dei servizi offerti a tutti i suoi partecipanti. Grazie alla collaborazione con Venezia Terminal Passeggeri, il CMP Venice Night Trail sarà anche quest’anno ospite della marittima del Porto di Venezia, più precisamente dell’ampia area “Testata Marmi” e Terminal Crociere 123, dove sorgerà il CMP Village con tutti i servizi pre e post gara e nella quale gli atleti potranno facilmente lasciare l’auto a pochi metri dalla linea di partenza e arrivo.
La gara sarà anche quest’anno titolata dal prestigioso brand CMP, il marchio di abbigliamento sportivo del gruppo F.lli Campagnolo, che conferma per il sesto anno consecutivo il suo impegno in qualità di title & technical sponsor.
Si terrà sabato 11 e domenica 12 maggio 2024 la prima edizione di Challenge Cesenatico, il triathlon di media distanza facente parte del prestigioso circuito Challenge Family che ogni anno organizza più di 35 gare di media e lunga distanza in
oltre 27 Paesi del mondo in tutti e cinque i continenti. La gara è stata fortemente
voluta dall’Amministrazione Comunale e Challenge Italy S.S.D. a R.L. che, col supporto dell’ASD Triathlon Duathlon Rimini, si sono impegnati per un triennio a riportare sul territorio una competizione di respiro internazionale e con un percorso
completamente rinnovato. La frazione di nuoto di 1,9 km prenderà il via dalla spiaggia di Cesenatico; a seguire i 90 km
della frazione ciclistica, attualmente in via di definizione, che prevederà un lungo tratto pianeggiante nelle parti iniziale
e finale del percorso e una parte centrale che si snoderà per oltre 40 km nelle colline dell’entroterra, rendendo il tragitto
piuttosto impegnativo per via dei circa 900 m di dislivello, ma di grande suggestione paesaggistica. E infine la frazione
di corsa di 21 km sul lungomare di Cesenatico.
La novità di Mico per il prossimo inverno è la calza da sci unisex
che completa la linea Warm Control del brand bresciano.
Questa calza presenta una struttura in maglia light di lana e
fibra Lycra. Questa costruzione garantisce massima sensibilità e
rappresenta la soluzione ideale da usare con scarponi termoformati.
La fascia elastica anti-torsione corre su tutto l’avampiede e abbraccia
la caviglia per una calzata stabilizzata. Infine, la cucitura piatta risulta
invisibile per un effetto anti-frizione.
UNDERWEAR WARM CONTROL DUALTECH MERINO-SILK SKINTECH
Il completo underwear sfrutta il potere isolante della natura e insieme
garantisce una gestione ad alta tecnologia del sudore. Questo grazie
alla naturalità della fibra di lana merino in blend con la seta pregiata
che si combina con la microfibra in polipropilene Dryarn dando vita
una struttura intelligente che aumenta la traspirabilità e il comfort
termico anche a basse temperature, senza rinunciare a morbidezza e
vestibilità. La tecnologia Seamless permette una perfetta mappatura
delle strutture in funzione delle esigenze di protezione delle varie
zone del corpo. Morbido, confortevole e ipoallergenico aderisce senza
costrizioni per creare un’efficace barriera contro il freddo mentre
le zone di traspirazione sono poste sotto le braccia, nella parte alta
della schiena, nella zona lombare e del cavo popliteo. La struttura
compatta sul busto e nella parte anteriore delle gambe garantisce un
fit performante, 100% Made in Italy.
Che si tratti di un grande evento o di una competizione locale, la crisi climatica sta imponendo agli organizzatori di manifestazioni sportive l’onere di diventare sempre più sostenibili. Sono tanti gli esempi degli ultimi anni che segnano un’evoluzione in questo campo: un processo che ha già portato tanti ricercatori e addetti ai lavori a definire Parigi 2024 come la prima Eco-Olimpiade.
L’esempio giapponese
Sono state ben 58 le partite cancellate tra il 2018 e il 2022 nella J. League, il massimo campionato di calcio giapponese. Quattro volte di più rispetto ai quattro anni precedenti. I motivi non sono stati tumulti o attentati terroristici, ma tifoni, alluvioni e tempeste, cioè influenze dirette della crisi climatica che sta colpendo duramente il Paese asiatico.
Questo ha aperto gli occhi agli organizzatori: la J. League ha recentemente aumentato significativamente il numero di progetti legati all’ambiente, da 133 nel 2016 a 873 nel 2022. Le misure includono iniziative per riciclare, ridurre i rifiuti o risparmiare emissioni di CO₂. In alcuni casi, includono soluzioni abbastanza creative. Ad esempio, i tifosi dell’FC Osaka hanno potuto scambiare contenitori di olio da cucina usato con biglietti gratuiti per una partita. Lo sponsor del club Ueda Yushi ha quindi utilizzato l’olio per realizzare prodotti a base di sapone. “In questo modo possiamo coinvolgere le persone e lo sport diventa un modello per la società”, ha detto al Japan Times Seita Kotani, responsabile del marketing dell’FC Osaka.
La maratona di Boston: meno rifiuti e più riciclaggio
Come per le maratone, tutto nella protezione del clima inizia con il primo passo. Gli organizzatori di uno degli eventi podistici più antichi del mondo, la maratona di Boston, seguono questo motto: sul percorso sono disponibili bicchieri compostabili e le stazioni dell’acqua rendono superflue le bottiglie di plastica.
Ciò ha ridotto la quantità di rifiuti residui di quasi 40 tonnellate dal 2018. Nel frattempo, l’80% dei rifiuti generati viene riciclato o compostato. Ultimo ma non meno importante, i partecipanti e il pubblico sono incoraggiati a utilizzare i mezzi pubblici o il car pooling.
Parigi 2024: sarà la prima Eco-Olimpiade?
Quando le persone pensano a un cambiamento nei trasporti, spesso pensano a Parigi. I Giochi Olimpici del 2024 sono una motivazione importante per la trasformazione della città francese: sono in costruzione infatti numerose nuove piste ciclabili e parcheggi, non solo negli impianti sportivi. Gli spettatori potranno utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici e gli atleti saranno trasportati in una flotta di veicoli ecologici. La sostenibilità è stata un aspetto chiave nella decisione di assegnare i Giochi a Parigi. Il più grande vantaggio risiede però nel fatto che il 95% delle competizioni si svolgerà in sedi esistenti o temporanee e la costruzione di poche nuove infrastrutture è sinonimo di meno inquinamento da CO₂.
Parigi ha sicuramente guardato con attenzione l’evento multisport dei Campionati Europei del 2022, che ha attirato 1,47 milioni di visitatori a Monaco. “La maggior parte delle competizioni sportive si è svolta in impianti sportivi esistenti. Solo dove era inevitabile sono state costruite strutture temporanee”, ha affermato Marion Schöne, amministratore delegato dell’Olympiapark München.
Inoltre, sono stati riutilizzati 5.000 chilogrammi di striscioni e materiali per bandiere e sono state risparmiate più di 500.000 bottiglie in PET installando erogatori d’acqua. Questo impegno è stato recentemente riconosciuto con un premio alla SPOBIS Conference 2023. “Siamo certi che ospitando i Campionati Europei di Monaco 2022 abbiamo dato un contributo a un futuro più sostenibile per i grandi eventi sportivi“, ha aggiunto Schöne.
Ristorazione e merchandising, traffico e rumore, natura, acqua, rifiuti, gestione della sostenibilità, protezione del clima, dialogo e partecipazione: la Confederazione tedesca degli sport olimpici (DOSB) si concentra su questi aspetti quando si tratta di sostenibilità dell’evento. “Questi argomenti coprono tutto ciò che possiamo affrontare nel contesto dello sviluppo sostenibile delle manifestazioni sportive”, ha affermato il prof Dr. Peter Kuhn del Bayreuth Center for Sport Science.
Il portale informativo DOSB per aiutare gli organizzatori di eventi
Una panoramica delle migliori pratiche e delle possibili misure nella gestione della sostenibilità è fornita dal portale DOSB “Green Champions 2.0”. Sulla piattaforma del DOSB dell’Università tedesca dello sport di Colonia e dell’Öko-Institut, gli organizzatori di grandi o piccoli eventi possono inserire varie caratteristiche come periodo di tempo, spazio di attività, posizione, dimensione o livello, ed è già disponibile un elenco di misure concrete disponibile. Per quanto riguarda la ristorazione e il merchandising, il DOSB raccomanda, ad esempio, di “controllare l’uso di cibi e bevande di produzione biologica o di eliminare o ridurre al minimo volantini, omaggi e articoli simili”.
Il portale sarà ulteriormente sviluppato entro la fine del 2024, ha dichiarato Bianca Quardokus, responsabile per gli impianti sportivi, l’ambiente e la sostenibilità del DOSB: “Il sito web ha lo scopo di aiutare ad ancorare il tema della sostenibilità anche nelle competizioni più piccole o nei festival di club. Le informazioni e le raccomandazioni per l’azione hanno lo scopo di aiutare il tema della sostenibilità a raggiungere la più ampia comunità sportiva”.